::: GLORIA BATTAGGIA ::: Poesie e racconti

POCO
Non e un risveglio del tuo abbraccio.
E un giorno di carte e di polvere, alle porte.
Un'altro sogno rovesciato tra le lenzuola.
Un tetto sulla testa, lo specchio del mattino, il silenzio che non manca.
Un acqua di stelle tradotte, di sale negli occhi.
Manca poco, bestemmia mio dovere.
Di tempo ne rimane,
mia sola distanza.


SANGUE
Il sangue chiesto,
il sangue perso.
Sangue a plastiche trasparenti,
sangue agli occhi.
Il sangue percorso
Sangue inservibile.
Sangue mi componi,
mi disponi,
a insolute carenze.


RESPIRI
Respiri regolari intervalli.
Sono nostre queste lenzuola di cotone, questi cuscini di piuma.
Di nuovo .
Capovolti su noi stessi, schiacciati, mischiati a quel sole che entra, all'aria consumata.
Restiamo così,
con le briciole nei capelli di ciò che abbiamo mangiato senza chiuderci la bocca con le mani.
Con le pieghe della notte e il disordine dei nostri cuori.